Spesso, quando si parla con investitori di crypto involti almeno dal 2017, si può notare una credenza comune tra tutti, si pensa infatti che “Tutte le monete virtuali torneranno ai loro rispettivi massimi di tutti i tempi”.
Psicologicamente, questa convinzione deriva principalmente dai cicli di Bitcoin in cui ogni mercato ribassista è stato poi seguito da un nuovo movimento rialzista spingendo il prezzo a raggiungere nuovi massimi storici.
È questo un mito, una leggenda o un fatto? Sfatiamo questo mito.
Useremo due percorsi diversi:
Primo, usando le statistiche dei cicli precedenti
In secondo luogo, tratteremo l’argomento da una prospettiva statistica
Questa è un’istantanea storica della lista “Top 10 MCap” presa dal 1 dicembre 2013:

Se si guardano le performance si può notare come questo sia stato un periodo euforico che tende a segnalare il top di un mercato. Il nostro focus qui è sugli Altcoins, quindi tralasciamo Bitcoin per questa analisi statistica. Dopo tutto, la performance di Bitcoin negli anni è a dir poco famosa.
Analisi fondamentale
Siamo franchi e molto apertamente onesti: ~90% di questo mercato è fatto di truffe o progetti incompetenti.
Le bolle si sono verificate grazie ai movimenti rialzisti di Bitcoin.
La maggior parte di queste monete è stato pompato sul “nulla”, nessuna ragione fondamentale o utilizzo effettivo dietro di loro con un buon modello economico, ma solo pompato da un grande hype speculativo.
Tipi di speculatori: quelli che anticipano e quelli che inseguono. Quelli che anticipano vengono chiamati “soldi intelligenti”, piazzano scommesse e aspettano che qualche whales sollevi i prezzi. Quelli che inseguono invece, sono definiti “soldi stupidi” che comprano vicino alla cima e sono troppo avidi per vendere. Finiscono con un grande guadagno, o per mancanza di speranza, trovandosi in perdita aspettano solo una sorta di aumento per vendere il tutto uscendo dal mercato, il che rappresenta una forte pressione di vendita.
Data l’inutilità e la pressione di vendita, queste monete non sono piu in grado di tornare ai loro ATH e falliscono miseramente (come dovrebbero).
2013 vs 2017
Ci piacerebbe dire che il mercato stia diventando più intelligente con il passare del tempo, ma non sarebbe una risposta onesta. L’avidità è la stessa, le bolle sono le stesse e anche i risultati sembrano essere gli stessi.
La differenza tra i cicli è soprattutto il marketing, se vogliamo essere sinceri. Il 2013 ha visto il primo tentativo di Bitcoin a 4 cifre, è stato un modello di successo. I nuovi progetti hanno cercato di capitalizzare creando “il nuovo e migliore Bitcoin” e l’aggiunta del termine “coin” alla fine del loro nome ha dato loro una sorta di credibilità allora.
Nel 2017, il marketing è arrivato come “velocità” e “scalabilità” con nuove blockchain e contratti intelligenti che imitano Ethereum.
2017 vs Ora
Questa è la lista Top 10 MCap vicino al top del 2017

Top 10 al momento

Una buona parte di loro sta scendendo nella lista o ne è già completamente fuori.
Vedete il modello? Noi sì.
Abbiamo una teoria, una teoria ben studiata su quali nuove monete costituiranno la lista Top 10 nel nuovo ciclo. C’è ancora una volta un cambio di marketing tra il 2017 e il 2020, inoltre alcuni nuovi progetti a bassa / media capitalizzazione stanno lavorando duramente e consegnando prodotti reali (a differenza dell’era ICO che era piena di promesse di roadmap). Queste sarebbero le monete che possono cementare un posto per più cicli nella lista dei Top 10.