A causa di una mancanza di partecipazione agli eventi in persona quest’anno, il mercato globale degli esports si è leggermente ridotto, ma si prevede che crescerà di oltre il 50% nei prossimi tre anni, arrivando a 1,6 miliardi di dollari. Gli analisti del settore crypto credono già che ci sia un grande potenziale per attingere a questo mercato, con la società di ricerca digitale Messari che prevede l’adozione di massa della tecnologia blockchain. Il mercato demografico si adatta bene a questo scenario – prevalentemente maschile, di età compresa tra i 18 e i 34 anni e con sede in paesi economicamente sviluppati.
Vediamo allora come capitalizzare su Esports & Gaming
Un gruppo esistente di 30 giocatori, creatori e influencer negli ultimi anni hanno emesso le proprie criptovalute sulla piattaforma Rally, sostenuta anche da Andreessen Horowitz e altre società di VC.
Altrove, FirstBlood Technologies ha attivato una piattaforma di gioco competitivo online utilizzando il protocollo Dawn basato su blockchain dal 2016. Esso utilizza il proprio token, ma ha recentemente annunciato un’integrazione con MakerDAO per incorporare la cripto-backed DAI stablecoin nei suoi giochi.
I concorrenti di Esports sulla piattaforma saranno in grado di partecipare a tornei utilizzando DAI e vincere la stablecoin in una serie di eventi che avranno luogo nei prossimi mesi. Questo è uno sviluppo interessante, dal momento che crea un collegamento tra gli sport elettronici e la finanza decentralizzata, la quale finora è esistita come una nicchia nel settore delle criptovalute.
In quali Token investire?
Audius è un protocollo di streaming di musica digitale che connette i fan direttamente con i loro artisti preferiti e la musica esclusiva. Mentre è molto simile ad altri servizi di streaming come SoundCloud o Spotify, Audius si distingue grazie ad una particolare caratteristica: è progettato per premiare chi genera valore.
Il protocollo riunisce artisti, operatori di nodi e fan della musica in un modo in cui il successo condiviso di Audius beneficia direttamente gli utenti responsabili del suo successo.

Ciclo di vita del contenuto di Audius
Il token nativo di Audius è il token Audius (“AUDIO”). È un token ERC-20 ed è stato distribuito sulla Blockchain di Ethereum il 22 ottobre 2020. La quanità iniziale è di 1B AUDIO. Al momento della scrittura 65,2M AUDIO sono in circolazione, di cui 1,6M in pali.
Viene usata per i seguenti 3 motivi:
- Staking per l’esecuzione di nodi di ricerca e di contenuto. Gli operatori dei nodi devono scommettere AUDIO per far funzionare un nodo, maggiore è la puntata, maggiori sono le probabilità che i fan scoprono l’artista e lo condividono contribuendo cosi all’aumento di commissioni.
- Staking per sbloccare caratteristiche e servizi esclusivi. Esempi di caratteristiche e servizi includono token per artisti, badge e moltiplicatori di guadagno.
- Amministrazione di proprietà della comunità. A ogni AUDIO puntato viene assegnato un peso di gestione, aiutando a plasmare le future iterazioni di Audius.
Aavegotchi è la prima piattaforma di token non fungibili giocabili (NFT) con interessi generati da aTokens. (aTokens sono token derivati ancorati 1:1 al valore dell’asset sottostante depositato nel protocollo Aave. Alcuni esempi di aTokens includono aETH, aDAI, aLINK e aYFI).
Per richiamare un Aavegotchi, gli utenti devono depositare una quantità di aTokens come garanzia. Questo importo varia a seconda della rarità dei tratti dell’Aavegotchi. Il ricavato degli aTokens viene utilizzato per i premi dei mini-giochi e per altre iniziative volte a incoraggiare la partecipazione degli utenti. GHST è il token di utilità dell’ecosistema Aavegotchi.
Può essere:
- Utilizzato per acquistare portali, indossabili e consumabili;
- Puntato per richiedere i gettoni REALM;
- Guadagnato votando in AavegotchiDAO, coltivando rarità e giocando ai minigiochi.
La fornitura totale è di 27.234.184 GHST ed è detenuta da 5.520 indirizzi.

Polygon è un protocollo ed un framework per costruire e connettere reti blockchain compatibili con Ethereum. È una soluzione layer-2 progettata per mitigare i problemi di scalabilità e usabilità di Ethereum senza compromettere la decentralizzazione. Polygon mira a consentire ad Ethereum di diventare un sistema multi-catena completo e potente.
Polygon è stato lanciato nel 2017 come Matic Network (“Matic”) prima del rebranding nel febbraio 2021. Indipendentemente dal nome, il progetto ha sempre avuto lo stesso obiettivo: aiutare Ethereum a scalare.
Polygon utilizza Polygon SDK, una rete flessibile che consente l’interoperabilità tra le sue 2 soluzioni blockchain principali: catene protette e sidechains.
“La strategia sarà implementata attraverso un nuovo Polygon SDK, che permetterà agli sviluppatori di costruire le loro DApps su un’infrastruttura scalabile e ancorata a Ethereum, senza dover scegliere nessuna tecnologia in particolare.”
La soluzione di Polygon è quella di creare questo framework per costruire e collegare reti blockchain compatibili con Ethereum. Questo lo trasformerà in un sistema multi-catena, simile a Polkadot o Cosmos.

Aspetti positivi di Poligon:
- Ha accettato un bel numero di progetti, mostrando la volontà degli sviluppatori di sviluppare la propria piattaforma L2.
- Polygon eredita i forti effetti di rete e la sicurezza di Ethereum;
- Il rebrand ha esteso notevolmente la portata di ciò che Matic stava cercando di raggiungere. Questo potrebbe sbloccare in una maggiore utilità per MATIC.
Aspetti negativi di Poligon:
- Per rispondere alle sfide che Ethereum sta affrontando contro altri progetti come Polkadot o Avalanche i quali hanno scelto di costruire blockchain completamente nuove. Se queste blockchain dovessero diventare in grado di gestire un uso pesante pur essendo sufficientemente decentralizzate, la necessità di soluzioni L2 come Polygon potrebbe diventare obsoleta.
- Polygon è incredibilmente tecnico e attualmente non molto user-friendly.
Disclaimer: non si tratta di una consulenza finanziaria o di investimento. Solo tu sei responsabile di tutte le decisioni relative al capitale che prendi e solo tu sei responsabile dei risultati.